Sono ben tre le vittorie che Alinghi ha ottenuto a Los Cabos. Vincendo l’Act finale delle Extreme Sailing Series, in condizioni spesso difficili (con vento debole e instabile) gli svizzeri hanno confermato il primo posto nel circuito 2018, scrivendo per la quarta volta il loro nome sul trofeo delle Extreme Sailing Series (2008-2014-2016 -2018). Nello stesso tempo, dopo la settima tappa della stagione, David Nikles e João Cabeçadas sono stati nominati miglior Shore Team dell’anno, in riconoscimento del lavoro scrupoloso che hanno offerto ai velisti di Alinghi, un supporto continuo e professionale a ogni regata. Nelle 141 prove (di cui 53 vinte) disputate nei 28 giorni di regate di quest'anno nelle Extreme Sailing Series, Ernesto Bertarelli, Arnaud Psarofaghis, Nicolas Charbonnier, Nils Frei, Bryan Mettraux Timothy Lapauw, Detrey Arthur Cevey e Pierre-Yves Jorand hanno dimostrato padronanza di mezzi e serenità per superare SAP (campione in carica), Oman Air, Red Bull e Ineos team UK (solo per citarne alcuni), che hanno tenuto testa al team svizzero per tutta la stagione. Ernesto Bertarelli, skipper e timoniere di Alinghi: "Con la vittoria a Los Cabos, la stagione 2018  termina con un’apoteosi. Abbiamo ottenuto il quarto titolo nella Extreme Sailing Series, insieme al settimo nel D35 Trophy  vinto poche settimane fa. Sono molto soddisfatto di questi due successi e dei nostri obiettivi raggiunti nel corso della stagione. Abbiamo una grande squadra." Arnaud Psarofaghis, timoniere e co-skipper: "Un Act complicato questo di Los Cabos, con poche regate e vento molto variabile. Il team ha fatto un ottimo lavoro rimanendo sempre calmo e affrontato ogni singola prova come se fosse l'ultima. Vincere l'evento oltre a vincere la stagione è davvero la ciliegina sulla torta. Questa squadra è la migliore con cui abbia mai navigato. Un grande grazie a tutti per averci fatto vincere quest'anno. Ringrazio in particolare anche Ernesto Bertarelli che rende possibile tutto questo, così come i nostri partner che ci accompagnano durante tutto l'anno." Yves Detrey, prodiere: "Sono davvero contento della nostra stagione, nella quale abbiamo regatato sempre bene. Abbiamo avuto un po' di pressione in questo evento. Le condizioni erano molto difficili, il vento girava in tutte le direzioni, poteva succedere di tutto. Ma siamo rimasti solidi fino alla fine e abbiamo vinto la tappa. La forza di Alinghi ormai da decenni si basa sull'esperienza, sulla passione e, soprattutto, sulla capacità di mettere le persone giuste nel posto giusto." Pierre-Yves Jorand, direttore del team: "Il team è stato fantastico per tutto l'anno, sia in mare che a terra. Ognuno a modo suo e nel suo settore di competenza ha contribuito a questo successo: prendo come esempio l'incrollabile supporto fornito da Ernesto e da Nils, anche se durante questo evento sono rimasti in Svizzera." Con la settima vittoria al D35 Trophy lo scorso settembre e questo nuovo trofeo con i GC32, il team ha soddisfatto tutti i suoi obiettivi sportivi per il 2018 e dà già appuntamento per il prossimo anno in acqua in Svizzera e non solo. Cllicca qui per i risultati finali dell'Act di Los Cabos dopo 12 regate. Clicca qui per la classifica generale finale delle Extreme Sailing Series 2018 Hashtag dell'evento #GoAlinghiGo  //  #Extremesailing   Per maggiori informazioni extremesailingseries.com Credit foto: Lloyd Images  

Dopo 29 regate, ancora una volta, il podio dell’Act di Cardiff delle Extreme Sailing Series è stato deciso nell'ultima poppa. Un solo punto separa Alinghi e SAP prima della regata decisiva, con gli svizzeri che avevano bisogno prima di tutto di finire davanti ai loro diretti rivali, ma anche di tenere d'occhio Oman Air altro scomodo candidato alla vittoria finale, tenuto in lizza dai pochi punti di distacco e dalla regola per la quale il punteggio dell’ultima regata di ogni Act delle Extreme Sailing Series vale doppio. Uno scenario non inverosimile dunque questo appena descritto, mentre la flotta attraversava la linea di partenza dell’ultima regata dell’evento. Arnaud Psarofaghis, timoniere di Alinghi, commenta come segue l’ultima adrenalinica regata: “La falsa partenza di SAP nell'ultima regata è stata positiva per noi, poi loro sono tornati in gioco, ma non ci siamo arresi e abbiamo concluso la prova proprio davanti a loro, per poi finalmente vincere qui a Cardiff ... proprio per la prima volta in sei partecipazioni! Ci sono ancora due Act prima della fine di questa stagione. Il nostro team ha solo due punti di vantaggio sui danesi, dovremo quindi restare concentrati fino alla fine e per riuscirci, seguiremo lo stesso metodo rigoroso che ci ha portati fino al punto in cui siamo." Questa la riflessione di Nicolas Charbonnier,il tattico del team: "È stato un evento complesso con quattro giorni di vento, incessanti cambi di posizione sul campo di regata e un inizio difficile per noi dopo l'infortunio all'inguine di Nils nel corso della prima giornata. Il suo sostituto, Bryan Mettraux, si è unito a noi il secondo giorno e, a poco a poco, abbiamo lavorato duramente per recuperare il deficit di punti accumulato dopo il primo giorno.  Ancora una volta abbiamo dimostrato che nulla è mai finito, anche dopo quello che sembra essere un momento di sfortuna nera." Bryan Mettraux, regolatore delle vele di prua, ha dichiarato: “Stamattina siamo partiti con sette punti di svantaggio su SAP. Abbiamo dovuto rischiare e con quattro vittorie nelle prime quattro regate abbiamo fatto la differenza." Pierre-Yves Jorand, direttore del team, è molto soddisfatto: "Sono orgoglioso del lavoro del team durante questa settimana: Cardiff è una location esigente per via della ristrette dimensioni del campo di regata e per il vento variabile, soprattutto quando dura quattro giorni di fila. Qui in qualsiasi momento può accadere ogni cosa!" Sicuramente quello di Cardiff è stato un buon risultato per il team ma, anche se Alinghi ha guadagnato un punto sui suoi diretti rivali, tutto suggerisce che il titolo 2018 sarà deciso sul filo di lana. Nel frattempo, il team si prepara a regatare sul D35 sul lago Lemano questo fine settimana, nell’evento che sarà ospitato dallo Yacht Club di Ginevra dal 31 agosto al 2 settembre. Clicca qui per la classifica generale dell'Act 5 dopo 29 regate. Hashtag dell'evento: #GoAlinghiGo  //  #Extremesailing   Per saperne di più extremesailingseries.com   Se sei interessato a maggiori informazioni sul tracking system delle regate, sulla composizione del tam e sulle regate di Alinghi in generale, clicca qui. Crédit foto: Vincent Curutchet / Lloyd Images

È un fatto abbastanza raro e di conseguenza merita di essere menzionato. Dalla prima regata (vinta da Alinghi) fino alla 28ma, gli svizzeri sono sempre stati al comando della quarta tappa della stagione 2018 delle Extreme Sailing Series. Undici primi posti e soltanto sei prove fuori dai podi di giornata: tutto il team concorda questa sera sul fatto che la battaglia nelle acque di Cascais è stata bella e che, nello stesso tempo, Alinghi ha segnato un record in termini di regolarità. SAP Extreme Extreme e INEOS Rebels UK, rispettivamente al secondo e terzo posto, completano il podio. Arnaud Psarofaghis, timoniere: "Siamo davvero contenti del modo in cui siamo arrivati a questo evento e di come abbiamo lavorato in questi quattro giorni. Tutto il team ha fatto un ottimo lavoro,  in acqua come a terra preparando  alla perfezione la barca. Le condizioni di vento erano piuttosto impegnative, ma nessun danno materiale ha condizionato le nostre prestazioni. In  classifica generale a tre eventi della fine, Oman Air perde un po’ di terreno con il suo quarto posto qui a Cascais, mentre noi siamo in testa con un punto di vantaggio su SAP.” Tim Lapauw, regolatore delle vele di prua e dei foil, è anche un attore comico di prima scelta ;-). In collaborazione con Sailors for the Sea, l'organizzatore dell’evento, ha sfidato i team chiedendo loro di creare un video a sostegno della protezione dell'ambiente. Indovinate chi è partito per primo?! Clicca qui per visualizzare "#Baaad #Goood" Prossimo appuntamento dal 24 al 27 agosto a Cardiff (Regno Unito) per l'Act 5 Extreme Sailing Series. Cliccate qui per la classifica generale dell'Act 4 dopo 28 regate. Hashtag dell'evento #GoAlinghiGo  //  #Extremesailing   Per maggiori informazioni extremesailingseries.com   Per essere sempre aggiornati su come seguire le regate, le formazioni dei team e le regate in generale, clicca qui. Credit foto: Lloyd Images

Vincendo l’Act 3 davanti a Oman Air, con SAP che ha concluso al terzo posto, Alinghi ha conquistato anche la testa del campionato 2018 delle Extreme Sailing Series. Barcellona ha offerto perfette condizioni, per tutti e quattro giorni, ai sette team che si sono affrontati senza timori riverenziali. Dopo 26 regate, di cui ben 12 vinte da Alinghi, il team svizzero aveva vinto l’Act 3 già prima di disputare l’ultima regata della serie che, tra l’altro, valeva doppio. Yves Detrey spiega la strategia finale: "Nell’ultima regata, quando sapevamo di aver già vinto, ci siamo concentrati per marcare stretto SAP ed assicurarci che al secondo posto si classificasse Oman Air. L’obiettivo finale, che abbiamo raggiunto, era quello di mettere una barca tra noi e SAP nella classifica finale dell’Act 3, in modo da poter conquistare anche la prima posizione nel campionato!” “Layline…che cosa significa?” Il nostro tattico Nicolas Charbonnier ce lo spiega al link. Il prossimo appuntamento per l'Act 4 delle Extreme Sailing Series sarà a Cascais in Portogallo dal 3 all’8 luglio. Cliccate qui per la classifica generale dell’Act 3 dopo 26 regate.  Hashtag dell'evento #GoAlinghiGo // #Extremesailing Per maggiori informazioni extremesailingseries.com Per essere più aggiornati su come seguire le regate, le informazioni dei team e le Extreme Sailing Series in generale, cliccate qui Credit foto: Lloyd Images

Dalla prima all’ultima regata di questo Act di apertura delle Extreme Sailing Series 2018 a Muscat in Oman,  Alinghi è stato sempre in testa alla flotta in ogni condizione meteo e ha iniziato l’ultimo giorno dell’evento con un vantaggio di dieci punti. Prima Oman Air e poi dal terzo giorno SAP Extreme Sailing, hanno cercato di insidiare il primato di Alinghi.  Nell'ultima regata della serie con punteggio doppio, la vittoria finale era ancora in bilico tra Alinghi e SAP Extreme Sailing.   Arnaud Psarofaghis, timoniere e co-skipper, subito dopo aver tagliato il traguardo, ha dichiarato: “Nelle sette regate di oggi, l’ultima è stata l'unica volta in cui abbiamo concluso davanti a SAP ed è stato davvero il momento giusto per farlo!" In quattro giorni di gara sull'acqua di Muscat, Alinghi ha vinto cinque regate, mentre  SAP Extreme Sailing dieci. Ma Alinghi è arrivato secondo undici volte e ha mancato il podio soltanto tre volte, contro le otto dei danesi.   Yves Detrey, prodiere ,ha sottolineato le ragioni del successo: "la chiave del nostro risultato sta nella consistenza che abbiamo dimostrato, un mantra che abbiamo applicato fino alla fine. Oggi abbiamo avuto alcune partenze e situazioni difficili, ma abbiamo combattuto per ogni punto punto in palio, contro avversari molto forti, fino all’ultima bollente regata come spesso accade nelle regate delle Extreme Sailing Series. Questa è la prima volta che vinciamo  l'evento in Oman. Siamo felici di questo inizio di stagione! " Volete vedere il team volare sui foil subito dopo aver tagliato il traguardo nell’ultima regata dell’evento? Cliccate qui   Alinghi vi aspetta tra due settimane sul lago di Ginevra per il varo del D35.   Al link che segue è disponibile la classifica finale dell’Act in Oman dopo 25 regate disputate: https://www.extremesailingseries.com/results/2018-Muscat   Hashtag dell’evento #GoAlinghiGo // #Extremesailing Per maggiori informazioni extremesailingseries.com Per essere più aggiornati su come seguire le regate, le formazioni dei team e le regate in generale, cliccate qui Credit  foto: Lloyd Images