Oman Air un gradino più in alto, Alinghi è secondo

4 Agosto, 2019

132 imbarcazioni distribuite in quattro aree di regata, 26 nazionalità e circa 1.500 velisti si sono dati appuntamento a Palma di Maiorca per la tradizionale Copa del Rey, per la sua 38ma edizione. La terza tappa del circuito GC32 Racing Tour fa un'eccezione nel calendario annuale e si ritrova a Palma di Maiorca, insieme ad altre 10 classi di barche, per una settimana di regate ben organizzate dal Real Club Nautico di Palma. Come sempre, la baia di Palma di Maiorca ha offerto ottime condizioni meteo, consentendo lo svolgimento di 20 regate del programma dei GC32.
Questa volta, è Oman Air a mostrare regolarità e un buon controllo del catamarano foiling. La battaglia in acqua tra i Alinghi e Oman Air ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all'ultima regata della serie, quando tutte le possibili opzioni della classifica erano ancora matematicamente aperte! Oman Air ha tenuto duro vincendo le ultime due prove della giornata conclusiva, raggiungendo un totale di dieci vittorie, mentre Alinghi si è fermato a sette. Cinque piccoli punti separano i due rivali dopo quattro giorni combattutissimi, che i fan delle nostre storie su Instagram ricordano perfettamente per averli vissuti in diretta.

Yves Detrey, prodiere:
"L'ultimo giorno di regate contro Oman Air è stato molto intenso. Loro hanno cercando di farci perdere terreno quando erano davanti e noi abbiamo fatto lo stesso quando eravamo in testa. Per quanto riguarda il risultato finale, possiamo soltanto assumerci le colpe per non aver navigato molto bene nei primi due giorni. In una flotta come la nostra conta la regolarità: se vuoi vincere, devi regatare bene dall'inizio alla fine. Oman Air l'ha fatto. Hanno vinto, è lo hanno meritato.
Penso che non sia semplice vincere sempre quando regatiamo. Dobbiamo essere consapevoli degli errori fatti e continuare a imparare. A Riva del Garda a settembre, non dovremo attaccare l'Oman dall'inizio. Dovremo regatare con il nostro stile, manovrando come sappiamo e facendo la nostra strategia come abbiamo sempre fatto nel mondo. Tutto andrà bene."

Pierre-Yves Jorand, direttore del team:
"Oman Air ha tenuto un livello molto alto per tutto l'evento in termini di prestazioni, manovre, strategia e anche nelle partenze durante queste 20 regate che sono state caratterizzate da condizioni diverse anche molto diverse. Da parte nostra, abbiamo regatato un pò al di sotto dei nostri standard. Non stiamo cercando scuse, tuttavia abbiamo avuto un inizio intenso della stagione con il campionato del mondo che è stato il nostro primo grande obiettivo. Direi anche che regatare a Palma di Maiorca con una flotta numericamente più piccola (6 barche invece di 10), potrebbe avere influito. In effetti, abbiamo commesso alcuni piccoli errori di posizionamento il primo giorno, siamo stati meno incisivi di Oman Air in momenti chiave come le partenze e abbiamo avuto difficoltà a trovare stabilità il secondo giorno in una situazione di mare con onda. Sappiamo cosa dobbiamo fare per vincere il prossimo evento. Abbiamo le soluzioni. Sta a noi applicarle e offrire prestazioni migliori per quattro giorni consecutivi."

È possibile vincere ogni regata?

"Negli sport a motore di alto livello, sembra difficile. La vela è uno sport meccanico e uno sport di squadra. É necessaria una prestazione individuale nella quale ogni membro del team sia in grado di offrire il meglio di sé: in questo modo la maionese monta. Tutti devono essere sulla stessa lunghezza d'onda.
Penso che Oman Air abbia reagito molto bene dopo l'evento di Lagos in Portogallo (avevano terminato al quinto posto, un vero riscatto, n.d.r.). Sono stati ispirati dalle nostre manovre, hanno studiato il nostro gioco e sono arrivati qui con un quel quid in più che serve per avere successo. Come in qualsiasi sport di alto livello, quel pò di più può essere sufficiente per essere vincenti. Ma attenzione, non vedo alcuna rivoluzione da fare da qui al Lago di Garda. Dovremo semplicemente riuscire ad allinearci sui nostri standard migliori come abbiamo fatto per cinque tappe lo scorso anno e come è successo a Lagos in Portogallo un mese fa, quando abbiamo vinto il Campionato del Mondo."

 

Dopo le tre tappe disputate e dopo la vittoria a Palma di Maiorca, Oman Air è in testa nella classifica generale della stagione con cinque punti, gli stessi di Alinghi che è secondo. Il prossimo futuro riserverà sicuramente altri duelli serrati tra i due principali contendenti per conquista della vittoria finale del circuito 2019. Red Bull segue al terzo posto con 12 punti.

Da oggi, dopo aver disarmato il GC32, il team si ritroverà in Svizzera per continuare nella preparazione e nella messa a punto del nuovissimo TF35 appena arrivato alla Société Nautique de Genève. I primi test di navigazione sono previsti per la metà agosto.
Dal 30 agosto al 1° settembre si disputerà il quinto evento 2019 del D35 Trophy, organizzato dallo Yacht Club di Ginevra.

Cliccare qui per la classifica generale della 3a tappa del GC32 Racing Tour, dopo 20 regate.

Per maggiori informazioni
gc32racingtour.com

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© Sailing Energy/GC32 Racing Tour